Canada - Proposti dei limiti per la caffeina
Health Canada ha pubblicato delle raccomandazioni per limitare la caffeina contenuta in alimenti e bevande consumati da gruppi specifici di popolazione. Recentemente, le autorità sanitarie canadesi hanno espresso le loro preoccupazioni sulla sicurezza dei livelli di caffeina per i consumatori. Mentre il governo aveva precedentemente pubblicato una Guida per la caffeina contenuta nelle bevande energetiche, le nuove raccomandazioni si riferiscono invece all’assunzione di caffeina totale derivante da varie fonti tra cui bevande energetiche, cioccolato, tè, caffè, prodotti sanitari e medicinali.
Health Canada ha fornito le seguenti raccomandazioni per limitare l’assunzione giornaliera di caffeina.
- Adulti sani: Non più di 400 mg di caffeina al giorno - circa 237 ml
- Donne in gravidanza o che stanno allattando e donne che stanno programmando una gravidanza: Non più di 300 mg di caffeina al giorno - poco più di 237 ml
- Bambini dai 4 ai 6 anni: Non più di 45 mg al giorno
- Bambini dai 7 ai 9 anni: Non più di 62,5 mg al giorno
- Bambini da 10 a 12 anni: Non più di 85 mg al giorno
- Adolescenti da 13 anni e oltre: Non più di 2,5 mg/kg di peso corporeo
Alcuni anni fa, la Health Canada stabilì dei limiti alla caffeina in bevande energetiche e annunciò dei piani per riportare tutte le bevande energetiche a base di caffeina nell’ambito della regolamentazione canadese in materia alimentare. Storicamente, le bevande energetiche erano classificate come prodotti sanitari naturali (NHP, Natural Health Product) e non sottostavano al rispetto delle più severe normative alimentari del Canada.
In base all’attuale proposta canadese di rivedere i requisiti di etichettatura nutrizionale per i cibi preconfezionati, la tabella nutrizionale verrebbe modificata per evidenziare alcuni elementi che possono destare preoccupazione per la salute pubblica, incluse le calorie, il sodio e gli zuccheri aggiunti. Nel 2014, Health Canada ha proposto modifiche alla dichiarazione del contenuto degli zuccheri, tra cui la quantità di “zuccheri aggiunti” in un prodotto e/o l’aggiunta di una percentuale di valore giornaliero (% Daily Value) per gli “zuccheri totali”; ulteriori modifiche proposte includono la necessità di dichiarare il potassio e la vitamina D nella tabella nutrizionale.
Inoltre, Health Canada ha suggerito che le etichette alimentari potrebbero includere “una casella informativa opzionale che evidenzi la presenza di alcuni componenti bioattivi, come la caffeina”.
Fonte: Health Canada