Giappone – Diminuisce la domanda interna di riso
Il Ministero giapponese dell'Agricoltura, delle Foreste e della Pesca ha aggiornato di recente i dati sull’esportazione di riso e suoi derivati.
Tra i dati più rilevanti la diminuzione della domanda interna di riso come alimento principale, che sta diminuendo ogni anno di circa 8 tonnellate. Al contrario, le esportazioni di riso e suoi derivati (come Sake e cracker di riso) sta aumentando ogni anno.
Nel 2017 l’esportazione di riso a fini commerciali è stata di 11.841 tonnellate, con un aumento del 19% rispetto all’anno precedente, per un fatturato di 3.200 milioni di yen (pari a circa 24.214.000 euro), che equivale ad un aumento del 18%. L’esportazione di cracker di riso è stata di 3.849 tonnellate (+8% rispetto al 2016) con 4.200 milioni di yen (circa 31 milioni di euro, +10%). Il Sake ha fatto registrare un totale di export di 23.482 chilolitro (kl) pari a +19%, con introiti per 18.700 milioni di yen (circa 141 milioni di euro con un + 20%).
I paesi che più importano alimenti di riso dal Giappone sono Hong Kong, Singapore, Taiwan e USA, ma il Ministero ha intenzione di espandere o aumentare l’export verso UE, Cina, Russia, Brasile e Australia.