Italia – Obbligatorio indicare in etichetta l’origine di riso e pasta
Una consultazione pubblica online indetta dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e alla quale hanno preso parte oltre 26.000 cittadini, ha evidenziato come l’85% degli italiani consideri importante conoscere l’origine delle materie prime per questioni legate al rispetto degli standard di sicurezza alimentare. Ne sono derivati dei Decreti ministeriali e da febbraio scatta l’obbligo di indicazione dell’origine della materia prima in etichetta per riso e pasta, con una sperimentazione di due anni.
Il cosiddetto “Decreto grano/pasta” prevede che le confezioni di pasta secca prodotte in Italia debbano obbligatoriamente riportare in etichetta il Paese di coltivazione del grano e il Paese di molitura. Inoltre, se il grano duro è coltivato almeno per il 50% in un solo Paese, come ad esempio l'Italia, si potrà usare la dicitura: “Italia e altri Paesi UE e/o non UE”.
Allo stesso modo, le etichette del riso devono riportare il Paese di coltivazione, quello di lavorazione e di confezionamento.
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Fonte: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali