L'Autorità per la sicurezza alimentare e economica del Portogallo (ASAE) ha effettuato, dal nord al sud del paese, azioni volte a panifici e pasticcini con produzione propria per conformarsi alle regole di esercizio dell'attività, nonché all'igiene e all'etichettatura degli alimenti. Nel corso del 2019, sono stati ispezionati circa 655 operatori del settore: 7 i procedimenti penali avviati e 175 quelli per reato amministrativo.

I principali reati comprendono la frode sui beni, l'uso di marchi contraffatti o imitati, l'uso illegale di denominazioni di origine o indicazioni geografiche. Le principali violazioni dei reati amministrativi includono la non conformità a requisiti di igiene generali e specifici, l'assenza di un processo basato sui principi HACCP, la mancanza di una semplice comunicazione preventiva, la violazione dei doveri generali dell’operatore, l’assenza di indicazione del prezzo delle merci o l’assenza del controllo metrologico.

Fonte: ASAE