LOTTA AGLI SPRECHI ALIMENTARI: IN LETTONIA ORA POSSIBILI DONAZIONI
La Lettonia si unisce alla lista dei Paesi dove è possibile donare alimenti prossimi alla scadenza
Che il cibo sia un bene prezioso è fuori discussione. Per quanto possa sembrare una cosa scontata oggi ancora 690 milioni di persone nel mondo soffrono di sottonutrizione (OMS) ed in UE, dove la situazione è tra le migliori, più di 50 milioni di abitanti possono permettersi un pasto di qualità solo ogni due giorni. Se a questo aggiungiamo la crisi generata dal Covid, lo scenario non è dei migliori.
Quando si parla di ridurre gli sprechi alimentari però, non è solo per una questione umanitaria: diventa sempre più incalzante il tema della sostenibilità, in termini di rifiuti generati ma anche di impatto della produzione di cibo sull’ambiente.
Ecco perché quando un Paese apre le porte a nuove iniziative di sostenibilità ambientale e, soprattutto, a sostegno dei meno abbienti, è sempre una buona notizia.
Negli scorsi anni, per lo più in UE, molti Stati hanno approvato leggi per consentire la donazione di alimenti e medicinali prossimi alla scadenza, anche con termine minimo di consumazione superato, che non va confuso con la data di scadenza:
- il termine minimo di conservazione (TMC) viene identificato dalla dicitura “ da consumarsi preferibilmente entro …” e stabilisce il limite entro il quale il prodotto mantiene le proprietà specifiche se conservato nelle condizioni adeguate.
- la data di scadenza è da considerarsi invece il termine ultimo per consumare l’alimento, dopo il quale si potrebbe intercorrere in rischi per la salute.
Quindi è ancora possibile consumare l’alimento se il TMC è trascorso, ma le normative in vigore non ne consentono la vendita. L’unica cosa da fare in questo caso è donarlo.
L’ultimo Paese a legiferare sull’argomento è la Lettonia, in forte via di sviluppo nel decennio scorso ma dove ancora una parte importante della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà.
Nel testo normativo vengono riportate le tipologie di alimento che possono essere destinate alla donazione, insieme alle condizioni necessarie:
- deve essere garantita la consueta tracciabilità del prodotto;
- l’alimento deve essere conservato adeguatamente secondo le indicazioni sull’etichetta;
- l’imballaggio deve essere integro e non presentare danni;
- deve essere comunicato chiaramente che si tratta di prodotto con TMC superato
- il donatore deve etichettare con un'indicazione chiara ed indelebile i prodotti destinati a donazioni (es. “Donazione”, “Charity”).