Francia - Etichettatura: termine minimo di conservazione e data di scadenza
Secondo l'articolo 24 (e l'Annesso X) del Regolamento Europeo 1169/2011, l’imballo di un alimento preconfezionato può riportare due tipi di data: una data di utilizzo o un termine minimo di conservazione.
Per i prodotti alimentari che sono altamente deperibili dal punto di vista microbiologico e che quindi costituiscono un pericolo immediato per la salute umana se non consumati nel breve periodo, il termine minimo di conservazione è sostituito dalla “data di scadenza”.
Il sito internet della "Direction Générale de la Concurrence, de la Consommation et de la Répression des Fraude" francese richiama le condizioni e le modalità di espressione di queste date e fornisce anche degli esempi di prodotti soggetti ad una o all’altra dicitura. Non si tratta di un nuovo regolamento, ma di un supporto al consumatore per meglio comprendere l’etichettatura del termine minimo di conservazione.
La nostra Divisione Labeling and Regulatory è a disposizione per tutte le domande in termini di etichettatura: contattaci.
Fonte: Le portail de l'Économie, des Finances, de l'Action et des Comptes publics