UE - Diversa composizione in prodotti alimentari a marchio simile
A giugno la Commissione Europea ha pubblicato uno studio per valutare le differenze nella composizione dei prodotti alimentari sul mercato europeo. Sono stati analizzati 1.400 prodotti alimentari di 128 diversi prodotti alimentari in 19 paesi UE: il 9% dei prodotti comparati differiva per composizione, sebbene il front-pack fosse identico, mentre un altro 22% di prodotti con una composizione diversa presentava una confezione analoga. Inoltre, il 27% dei prodotti aveva una composizione diversa in diversi paesi dell'UE e presentava pure un front-pack diverso.
È importante ricordare come la differenza nella composizione non costituisca necessariamente una differenza nella qualità del prodotto e che lo studio non ha trovato alcun "modello geografico coerente nell'uso dello stesso imballaggio o di prodotti simili per prodotti con composizioni diverse".
Tenendo conto del fatto che la legislazione UE non consente di commercializzare un bene identico a quello commercializzato in un altro Stato membro con composizione o caratteristiche significativamente diverse, la Commissione europea ha lanciato una “call to action” che, grazie anche ad un budget di 1,26 milioni di euro, intende rafforzare le capacità delle organizzazioni di consumatori a testare i prodotti e identificare pratiche potenzialmente fuorvianti. La scadenza per le domande è il 6 novembre 2019.