Italia - L’agroalimentare Made in Italy vale 36,7 miliardi di euro l’anno
L’export agroalimentare italiano cresce del 7,4% in tutto il mondo. Secondo un sondaggio condotto da Camera di Commercio di Milano e Coldiretti (insieme a Promos, ente speciale della Camera di Commercio per le attività internazionali) e pubblicato nel mese di novembre, il “Made in Italy” vale ben 36,7 miliardi l’anno.
I dati riportati sul sito di Coldiretti sono il risultato dei calcoli della Camera di Commercio di Milano sulla base dei dati ISTAT del 2014 e 2015 e mostrano che Germania, Francia, Stati Uniti, Regno Unito e Svizzera sono i Paesi destinatari di più del 50% dell’export. Riportiamo i dati maggiormente significativi: le destinazioni principali (soprattutto USA con il 19,7% e il Regno Unito con l’8,6%) sono in crescita; gli acquirenti maggiori per quasi tutte le categorie merceologiche sono Francia e Germania; gli USA sono il principale Paese importatore di vino, acqua minerale e olio, la Spagna per il pesce fresco mentre Grecia e Filippine per i mangimi.
Il prodotto Made in Italy più esportato è il vino (5,4 miliardi) seguito da pane, pasta e farinacei (3,6 miliardi) e da preparazioni e conserve di frutta e ortaggi (3,4 miliardi). I maggiori incrementi sono stati registrati nell’export di acqua minerale (+ 21,1%), mangimi (+ 20%), prodotti non elaborati derivanti da colture non permanenti come cereali, riso, verdure (+ 15,5%), tè e caffè (+ 11.2 %).
Fonte: Coldiretti