Un recente studio dal titolo “Contribution of Two Different Packaging Material to Microbial Contamination of Peaches: Implications in Their Microbiological Quality”, firmato da Patrignani, Siroli, Gardini e Lanciotti del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università di Bologna (Cesena), ha concluso che l’uso del cartone, comparato a quello della plastica può ridurre in maniera significativa il rischio di trasmissione microbica dalla confezione alla frutta.

I modelli probabilistici dinamici utilizzati nello studio, dimostrano che le pesche conservate in scatole di cartone hanno qualità microbiologiche superiori, indipendentemente dalle altre variabili considerate. La migliore prestazione del cartone, rispetto alla plastica, è probabilmente dovuta alla capacità del materiale di intrappolare le cellule microbiche.

Fonte: Frontiers in Microbiology